Girata da Giuseppe Bonvicini, la sequenza mostra un uomo che siede su un rimorchio che trasporta legna trainato da un cavallo, seguito da una panoramica sui monti dolomitici attorno alla località di Pocol, frazione di Cortina d’Ampezzo. Una donna si muove nei prati fioriti accanto a un edificio con l’insegna “Pocol”, raccoglie margherite e sorride in camera. Nella scena successiva si siede su una sdraio a leggere il giornale, e viene infine raggiunta dal cineamatore che si accomoda sulla sdraio accanto.
Girata da Giuseppe Bonvicini, la sequenza mostra un uomo che siede su un rimorchio che trasporta legna trainato da un cavallo, seguito da una panoramica sui monti dolomitici attorno alla località di Pocol, frazione di Cortina d’Ampezzo. Una donna si muove nei prati fioriti accanto a un edificio con l’insegna “Pocol”, raccoglie margherite e sorride in camera. Nella scena successiva si siede su una sdraio a leggere il giornale, e viene infine raggiunta dal cineamatore che si accomoda sulla sdraio accanto.