Nel dicembre del 1935 Notarbartolo sale sul Vesuvio e filma il paesaggio vulcanico. Dopo il cartello iniziale, la clip si apre con una breve panoramica della montagna: il fianco del vulcano e la sommità sono avvolti da colonne di fumo che salgono lente, segno dell’attività costante. Un uomo in cappello osserva il paesaggio dalle pendici, poi la cinepresa segue una donna avvolta in un cappotto bordato di pelliccia, che passeggia sulle rocce fumanti insieme a lui. Accanto compare anche un piccolo cane, che li accompagna mentre avanzano tra fumarole e getti di vapore che emergono dal terreno. La donna si volta più volte verso l’obiettivo, come per condividere la sorpresa del luogo.
Nel dicembre del 1935 Notarbartolo sale sul Vesuvio e filma il paesaggio vulcanico. Dopo il cartello iniziale, la clip si apre con una breve panoramica della montagna: il fianco del vulcano e la sommità sono avvolti da colonne di fumo che salgono lente, segno dell’attività costante. Un uomo in cappello osserva il paesaggio dalle pendici, poi la cinepresa segue una donna avvolta in un cappotto bordato di pelliccia, che passeggia sulle rocce fumanti insieme a lui. Accanto compare anche un piccolo cane, che li accompagna mentre avanzano tra fumarole e getti di vapore che emergono dal terreno. La donna si volta più volte verso l’obiettivo, come per condividere la sorpresa del luogo.