Nel 1979 Pietro Rossano documenta un’esperienza di campeggio nel Parco Nazionale del Pollino con un filmato amatoriale che cattura la natura e la vita all’aria aperta. La clip si apre con una tenda arancione e gialla montata in un’area boschiva ombreggiata, circondata da attrezzature da campeggio e vegetazione lussureggiante. Successivamente, la ripresa si allarga a panoramiche delle montagne e dei boschi del Pollino, con cime avvolte da nebbia leggera e un cielo dai toni delicati, che conferiscono al filmato un’atmosfera sospesa e poetica. Il video restituisce l’esperienza di una vacanza immersa nella natura, tra paesaggi montani, foreste e la suggestione del Parco più esteso d’Italia, noto per i Pini Loricati, le faggete vetuste e le vette dell’Appennino meridionale.
Nel 1979 Pietro Rossano documenta un’esperienza di campeggio nel Parco Nazionale del Pollino con un filmato amatoriale che cattura la natura e la vita all’aria aperta. La clip si apre con una tenda arancione e gialla montata in un’area boschiva ombreggiata, circondata da attrezzature da campeggio e vegetazione lussureggiante. Successivamente, la ripresa si allarga a panoramiche delle montagne e dei boschi del Pollino, con cime avvolte da nebbia leggera e un cielo dai toni delicati, che conferiscono al filmato un’atmosfera sospesa e poetica. Il video restituisce l’esperienza di una vacanza immersa nella natura, tra paesaggi montani, foreste e la suggestione del Parco più esteso d’Italia, noto per i Pini Loricati, le faggete vetuste e le vette dell’Appennino meridionale.