Il titolo “Cimon de la Pala” compare in sovrimpressione su immagini di stelle alpine che introducono la sequenza. Giacomo Carretta nel 1972 riprende immagini di un viaggio estivo al Passo Rolle, nel cuore delle Dolomiti. Le riprese offrono ampie vedute del Cimon della Pala (3184 m), riconoscibile dal suo profilo frastagliato e dall’incisura verticale che ne caratterizza la cima. Le scene alternano panorami sulle Pale di San Martino, prati d’alta quota e chiazze di neve residua, con la strada del passo e alcuni edifici tipici della zona, incluse baite e una pensione arroccata sul pendio.
Il titolo “Cimon de la Pala” compare in sovrimpressione su immagini di stelle alpine che introducono la sequenza. Giacomo Carretta nel 1972 riprende immagini di un viaggio estivo al Passo Rolle, nel cuore delle Dolomiti. Le riprese offrono ampie vedute del Cimon della Pala (3184 m), riconoscibile dal suo profilo frastagliato e dall’incisura verticale che ne caratterizza la cima. Le scene alternano panorami sulle Pale di San Martino, prati d’alta quota e chiazze di neve residua, con la strada del passo e alcuni edifici tipici della zona, incluse baite e una pensione arroccata sul pendio.