Nel 1983 Don Fornasari filma i paesaggi silenziosi attorno al Lago Nero, cogliendo il gioco di riflessi tra acqua e montagne. I pendii boscosi e le rocce si riflettono nello specchio d’acqua, mentre sulla riva vediamo la tenda da campeggio degli amici del cineamatore. La cinepresa indugia poi sulle pareti rocciose che sovrastano il lago e si apre su una vallata ampia e fosca, dove colline e montagne si susseguono fino all’orizzonte.
Nel 1983 Don Fornasari filma i paesaggi silenziosi attorno al Lago Nero, cogliendo il gioco di riflessi tra acqua e montagne. I pendii boscosi e le rocce si riflettono nello specchio d’acqua, mentre sulla riva vediamo la tenda da campeggio degli amici del cineamatore. La cinepresa indugia poi sulle pareti rocciose che sovrastano il lago e si apre su una vallata ampia e fosca, dove colline e montagne si susseguono fino all’orizzonte.