Nel 1949 Mario Fantin documenta una escursione in vetta sul Monte Bianco. La sequenza mostra l’inizio di una giornata in alta montagna. Tra il gioco di luci e ombre, il sole illumina gradualmente il Dôme du Goûter o un’altra cima glaciale, mentre didascalie recitano: “Il nuovo giorno inonda di sole il Dôme!”, “…ancor più luce!” e “Il ghiaccio ritorna a scintillare…”. Le inquadrature alternano panoramiche sulle montagne innevate e primi piani di crepacci e ghiaccio, enfatizzando la maestosità e la verticalità del paesaggio alpino.
Nel 1949 Mario Fantin documenta una escursione in vetta sul Monte Bianco. La sequenza mostra l’inizio di una giornata in alta montagna. Tra il gioco di luci e ombre, il sole illumina gradualmente il Dôme du Goûter o un’altra cima glaciale, mentre didascalie recitano: “Il nuovo giorno inonda di sole il Dôme!”, “…ancor più luce!” e “Il ghiaccio ritorna a scintillare…”. Le inquadrature alternano panoramiche sulle montagne innevate e primi piani di crepacci e ghiaccio, enfatizzando la maestosità e la verticalità del paesaggio alpino.